ROBERT LOUIS STEVENSON
Nato a Edimburgo (Scozia) il 13/11/1850 e morto a Vailima (Samoa, Polinesia) il 03/12/1894, Robert Lewis Balfour Stevenson seguì dapprima le orme paterne, iscrivendosi alla Facoltà di Ingegneria. Ma non tardò a cambiare indirizzo e si orientò verso gli studi di Giurisprudenza, che abbandonò a loro volta per consacrarsi interamente alla scrittura.
Affetto da tubercolosi, Stevenson viaggiò a lungo per il mondo in cerca di un clima più favorevole alla sua salute. Fu dai suoi numerosi viaggi che trasse la propria ispirazione letteraria (Viaggio nell’entroterra, 1878). Ottenne grande successo con i romanzi L’isola del tesoro (1883), Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde (1886) e Il signore di Ballantrae (1888), in cui si fondono avventura, psicologia e un dinamico contrasto tra il bene e il male. Per sfuggire ai sintomi della malattia, Stevenson si trasferì nell’isola di Samoa, dove trascorse i suoi ultimi anni.