CAPITOLO DODICI Tutto si era svolto in frazioni di secondo. Ma, dal punto di vista di Riley, tutto parve rallentare. Era la sua abituale reazione a situazioni pericolose, specialmente quando erano coinvolte armi da fuoco. Brandendo le manette, Havens disse: “Barbara Bradley, lei è in arresto per l’omicidio di Margaret Jewell.” Ma, prima che l’agente potesse terminare la frase, la Bradley aprì il cassetto. Nell’arco di un istante, ebbe la pistola in mano. Si voltò e la brandì, puntandola direttamente su Havens. Dall’espressione dell'uomo, simile a quella di un cervo colpito dai fari di un’auto, fu ovvio che non aveva alcuna idea di cosa fare. Tocca a me, comprese Riley. Mentre la sua mente entrava in azione, il tempo sembrò rallentare ancora di più. Dopo anni di addestramento ed esper