Capitolo ixSul Menam A mezzodì, dopo aver pranzato in compagnia, Lakon-tay ed il dottore a piedi e Len-Pra in palanchino lasciarono la phe, avviandosi verso il fiume. Premeva loro abbandonare la città prima che quei misteriosi nemici rinnovassero contro il dottore l’attentato che per poco non aveva avuto terribili e irreparabili conseguenze. Nella mattinata avevano tutto preparato per quel lungo viaggio, che poteva durare moltissimi mesi, in regioni assolutamente selvagge e popolate da tribù bellicose, poco ben disposte verso gli stranieri in generale e verso i Siamesi in particolare. Il balon, ossia la grande scialuppa del generale, era stata fatta venire dal cantiere dove era stata inviata in riparazione qualche settimana prima, e Feng, che aveva ricevuto tutte le istruzioni, l’aveva