11 Hannah Zane fu stranamente silenzioso mentre tornavamo verso la stanza di trasporto. Lo guardavo con la coda dell'occhio, ma subito distoglievo lo sguardo quando si voltava verso di me. Era calmo, inspiegabilmente calmo, come se il Capitano Hendry gli avesse dato un tranquillizzante o roba del genere. Diamine, forse il mio compagno detestava stare con me. Dopo i primi giorni, avevo rinunciato a parlargli. Era il re delle risposte monosillabiche, e mi ero stufata di provare a estorcergli informazioni che lui, ovviamente, non voleva darmi. Ogni notte mi scopava mentre prendevo Dare nella bocca. Mi avevano spiegato che solo al maschio primario era permesso di depositare il seme nella mia figa, almeno fino a quando non fossi stata incinta del mio primo figlio. Dopo, tutti avevano il via