CAPITOLO TREDICI Godfrey sedeva al bancone della piccola taverna la mattina presto, il bere che già gli dava alla testa. Quella era stata la peggior settimana di cui avesse memoria. Prima la morte di suo padre e il funerale, poi la cerimonia di incoronazione di suo fratello Garerth. Aveva bisogno di bere qualcosa. Del resto, quale modo migliore per fare un brindisi per un fratello che odiava? Quale modo migliore per dire addio a un padre che lo aveva odiato e disprezzato per tutta la vita? Lì seduto, affiancato a entrambi i lati da due dei suoi amici beoni – Akorth, un uomo imponente, grosso e grasso di mezza età, con un’incolta barba rossa; e Fulton, un uomo più vecchio, magro, con una voce piuttosto roca e un viso prematuramente invecchiato dal bere – Godfrey fu sorpreso dai suoi stess