11 Yseult Fu il Comandante stesso a scortarmi all’interno, spingendomi in avanti con una mano forte stretta intorno al mio braccio. Più ci avvicinavamo ai cancelli, più il mio cuore batteva incontrollato dentro il petto, così forte da fare male; così male da farmi perdere il respiro. Qualsiasi protezione avesse messo il Re Cadavere intorno a questa fortezza, a quest’intera area, eraforte abbastanza da cancellare ogni singola traccia della mia magia. Ironico, in un certo senso, essere stata completamente svuotata della mia magia durante il viaggio che mi aveva portata lì. Ero venuta a cercare un modo per sconfiggere il Re Cadavere, per fermarlo, e adesso mi ritrovavo lì, indifesa e sola, quasi ai suoi piedi. Ormai vicini alle sbarre di legno, mi muovevo più grazie a Tristan che a me st