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HANK
La verità fu come un colpo di fulmine. Improvvisa, severa e violenta.
Lei era in piedi di fronte a me ed io afferrai entrambi i lembi della sua camicia, strattonandoli. I bottoni volarono per la stanza, il tessuto cedette. Non me ne fregava un cazzo: non avrebbe mai più indossato quella camicia.
«Hai rapinato una cazzo di banca per tenere me e Charlie, così come tutti gli altri a Bridgewater, al sicuro. Avevi in mente di farti impiccare.»
Lanciai un’occhiata a Charlie, che, a giudicare dall’espressione che aveva in volto, era giunto alla mia stessa conclusione. Si mise alle sue spalle, la circondò con un braccio e le slacciò i pantaloni. Si mise in ginocchio e glieli sfilò in pochi secondi assieme agli stivali.
Grugnii nel vedere la fasciatura attorno ai suoi seni. Trovai il
