CAPITOLO CINQUE Successero molte cose nei dodici minuti che servirono a Connelly per arrivare da lei. Tanto per iniziare, la macchina di pattuglia dell’A1 non fu il primo veicolo a presentarsi. Un furgone della TV si fermò con uno stridio di freni davanti al palazzo dove abitava Avery. Dalla sua finestra rotta vide uscirne tre persone: un reporter, un cameraman e un tecnico, intento a srotolare dei cavi dal retro del furgone. “Merda,” esclamò Avery. Il furgone della TV aveva quasi finito di preparare tutto quando arrivò Connelly. Un’altra auto si fermò a pochi centimetri dietro di lui, andando quasi a sbandare nel furgone. Lei non fu affatto sorpresa di vedere Finley che ne emergeva. A quanto pareva O’Malley lo stava spingendo in avanti nei ranghi, forse persino per riempire il vuoto la