- Vedrò cosa posso fare, signor Lark - lo assicurò Barbara prendendo il telefono. - Lei è un eroe. Vada giù a chiamare i direttori. Li porti fuori a cena; non credo che sia mai successo prima. Il signor Lark covava un’ambizione. - Cosa ne dice di promuovermi a direttore? - chiese con calma. - Non c’è un direttore generale. Io avevo una sorta di licenza a... - Una delega - suggerì lei e Lark aggrottò la fronte. - Si dice così, signorina Storr? A me sembrava che suonasse male. Comunque, io sono una via di mezzo tra il negozio e l’ufficio. Cosa ne dice? - Va bene - rispose Barbara con prontezza. - A proposito, ho permesso al signor Colesberg di tornare. È nel suo ufficio. - Poi, quando il nuovo direttore si morsicò le labbra pensieroso, aggiunse senza alzare lo sguardo: - Ci sono dei mot