«Mh-mh». Roxane praticamente scappò. Finché quello stronzo se ne restava sul divano riusciva a guardarlo come un soggetto da dipingere, ma non appena ricominciava a muoversi e a parlarle tornava a essere un uomo nudo indecentemente bello, con un taglio di capelli squallido e con un grosso, grosso... ehm. Roxane si sforzò di non pensarci, dato che di secondo in secondo crescevano le possibilità che si trovasse non solo a insistere per dargliela, ma forse anche a supplicare. Il che non era corretto, perché avrebbe dovuto essere lui quello che supplicava, non viceversa. In ogni caso, prese un succo di pomodoro, lo stappò e ne bevve un bel sorso. Forse il fresco l’avrebbe raffreddata un po’. «Rendiamolo un bloody mary, questa volta, però» disse una voce alle sue spalle. Grazie al cielo Fr