Fece pipì, si asciugò e si tolse gli slip appiccicosi e allargati. Quando aveva un incubo, lo sapeva, faceva fatica a riaddormentarsi, quindi tanto valeva che si occupasse del problema. Lavò gli slip con il sapone liquido, li risciacquò, li strizzò e li appese a uno dei ganci per le salviette perché si asciugassero. Era buffo, pensò, come ogni volta che era in compagnia di Trent si trovasse a dover fare il bucato. Si fece una doccia veloce e molto calda, ripulendosi da ogni traccia residua della nottata. Si avvolse in un grande telo di spugna e tornò in camera da letto. Stava per spegnere la luce del bagno quando si accese una delle abat-jour. «Helen?» la chiamò Trent. «Proprio io. Ho fatto rumore? Non volevo svegliarti». «Non è un problema. Ho il sonno leggero. Tutto bene?». Lei an