3.
«Qua è dove dormivi con lei?» chiese Helen, quando lui aprì la porta di una camera, al piano superiore.
«Sì».
«Cambiamo stanza».
Sul viso di Trent passò un’espressione divertita.
«Come desidera la signora».
Entrarono in una camera per gli ospiti in fondo al corridoio. Sul letto c’era un drappo blu, ma mancavano le lenzuola.
Helen cercò nell’armadio, ne trovò una coppia e si dedicò a rifare il letto come se fosse la cosa più normale del mondo. Lanciò una federa a Trent. Lui si mise a ridere e si occupò dei cuscini.
«Bene. Ammetto che questo non mi era mai successo».
Lei si strinse nelle spalle. Si sedette su un lato e accese l’abat-jour sul comodino. Trent spense la luce principale.
«È tutto un po’... strano» disse lui.
Helen si scalzò le ballerine e si lasciò cadere sul letto
