CAPITOLO NOVE Sofia rimase ad aspettare Kate anche quando le altre ragazze se ne andarono, sparpagliandosi nei prati da sole o a coppie, dirigendosi verso le vite che sarebbero state capaci di procurarsi. Spinse indietro le sue preoccupazioni su quello che sarebbe potuto accadere se qualcuno fosse venuto a cercare il carro dello schiavista. Se fossero venuti, si sarebbe potuta nascondere, ma non avrebbe mai lasciato l’unico punto dove poteva ancora ritrovare Kate. Sofia si preoccupava mentre aspettava. Si preoccupava della possibilità che viaggiatori o guardiani passassero di lì e vedessero il carro. Si preoccupava dell’odore che veniva dai cadaveri di maestro Karg e dei suoi scagnozzi, trascinati ai lati della strada dove Sofia e le altre erano riuscite a tirarli fuori vista, rubando lo