«Chiaramente, sono fuori dai giochi dal momento che mi sono allontanata da quel vincitore nato,» replicai in tono serio. Lui si accigliò, non cogliendo il mio sarcasmo. «Giochi?» «Feste, socializzazione, conoscere gente.» Feci roteare un dito per aria. «Conoscere uomini.» «Hai accalappiato il tipo delle ostriche.» Toccò a me accigliarmi. «Oh già, Bob/Bill è un ottimo partito.» «Si chiama Bob Bill?» domandò lui sorpreso. Questa volta risi di gusto. «No. Non mi ricordo il suo nome. Comincia con la B, però.» Feci spallucce. «Un revisore contabile.» «Ci sono stati tanti uomini che ci hanno provato con te nei bar?» Mi scrutò attentamente, forse un po’ troppo, in attesa della mia risposta. Lo faceva sembrare una specie di test. Io mi accigliai. «Io? Davvero?» Lui si incrociò le dita sul