Le massaggio le natiche arrossate, la sollevo e la faccio sedere nel mio grembo. Le sue curve si adattano alla perfezione al mio corpo. “E fa’ in modo che non ti becchi più a mettere a repentaglio la tua vita a quel modo. Mi hai fatto prendere un colpo.” “Io ho spaventato te?” Ha la gonnellina tirata su sui fianchi e i miei occhi non vedono altro che cosce nude e mutandine. Il mio uccello brama e io caccio indietro il ringhio che mi sta salendo dalla gola. “Lasciami andare.” Si dimena come a volersi alzare in piedi, ma quando stringo le braccia attorno a lei, l’eccitazione fiorisce nel suo odore. La mia brava ragazza ama essere controllata e dominata. Non sono mai stato con un’umana a cui piace il gioco duro. Andare a letto con le umane è concesso, sempre che non ci lasciamo sfuggire