XV. Conquista e paceLa flotta salpò direttamente per l’isola di Hooja, gettando l’ancora alla sua estremità nord-orientale davanti alla collina dalla cima piatta che era stata la roccaforte di Hooja. Mandai uno dei prigionieri a terra per chiedere la resa immediata; ma, come mi disse in seguito, non volevano credere a tutto ciò che aveva detto loro, così si riunirono sulla cima della scogliera e ci lanciarono inutili frecce. Per tutta risposta feci cannoneggiare cinque delle feluche. Quando si allontanarono al suono delle terribili esplosioni, e alla vista del fumo e delle palle di ferro, feci sbarcare un paio di centinaia di guerrieri rossi e li condussi all’estremità opposta della collina nella galleria che correva verso la sua cima. Qui incontrammo un po’ di resistenza, ma una raffica