La roba del Boia
Jimmy Ballando incontrò giù nel vicolo il pugno adamantino di uno degli scagnozzi del Boia. Sotto la luce scadente di un miliardo e mezzo di stelle lontane, i suoi denti brillarono come diamanti, volando dalla sua bocca verso la volta blu notte del cielo.
Per essere due picchiatori, i suoi aggressori avevano di certo buon gusto. Rimbalzando contro un muro di mattoni a vista insanguinati, Jimmy non riuscì a immaginare un luogo più suggestivo in cui essere pestato a sangue. La luna, le stelle, i tirapugni dorati rendevano tutto molto scenografico.
Non ce l’aveva più, la roba del Boia. Non la poteva semplicemente restituire. Quando sei al muro senza denti con due colossi di carne e muscoli addosso, però, essere ragionevoli non è esattamente l’atteggiamento più conveniente.
