«Sì, mia cara. Io me ne devo andare, subito! Voglio che ti inventi qualche scusa con tua madre. Mi sono ricordato di una cosa molto importante che mi costringe a...». Parlava piano perché non sapeva dire bugie. Notò che nella voce di Edith c'era sorpresa piuttosto che delusione e ne rimase giustamente irritato. «Ma non te ne puoi andare ora» obiettò lei. Di nuovo quello sguardo pieno di paura negli occhi. «La mamma si arrabbierà molto. Gli ospiti stanno per arrivare». «Ma io devo... devo andare», ripeté lui disperato. «Non puoi aiutarmi in qualche modo? Non voglio incontrare queste persone. Credimi, ho degli ottimi motivi». Lei esitò un attimo. «Dove sono il tuo cappello e la tua giacca?» chiese. «All'ingresso, c'è poco tempo» disse lui. Lei andò nell'ingresso e tornò con