15 AVERY Dash si chinò a baciarmi. Morbido e delicato. Successivamente fu il turno di Jackson. Sentii entrambi i loro baci fino alla punta dei piedi. «Voi due potreste dover avere pazienza con me. È tutto nuovo per me, l’amore, la fiducia e il far parte di una famiglia...» Lasciai in sospeso la frase con una scrollata di spalle. «Ma se c’è qualcuno che può mostrarmi come si fa, siete voi due.» «Bambolina, ti staremo accanto ad ogni passo,» disse Dash. La sua voce si abbassò in quel tono insopportabilmente sexy che mi faceva bagnare ogni volta che lo sentivo. Doveva aver colto il modo in cui mi si era mozzato il respiro perchè le sue mani si abbassarono, passando oltre l’orlo dei miei jeans e affondando ancora. Jackson sogghignò mentre piegava la testa, spostando il tessuto della mia