S’io avessi scoperto l’esistenza dell’essere più favoloso, più mitologico, non avrei certo provato tanta meraviglia. Che il prodigioso venga dal Creatore, la cosa è semplicissima: ma vedersi innanzi l’impossibile, tradotto in atto umanamente e misteriosamente, la cosa è da confondere lo spirito. Ormai non v’era più luogo ad esitazioni. Noi eravamo stesi sul dorso d’una specie di battello sottomarino, il quale aveva, per quanto io potevo giudicare, la forma di un immenso pesce d’acciaio; intorno a ciò l’opinione di Ned Land era formata; Conseil ed io non potemmo far altro che accettarla. - Ma allora - dissi io - questo apparecchio chiude in se stesso un meccanismo locomotore e un equipaggio per manovrarlo? - Evidentemente sì - rispose il fiociniere - e nondimeno, da tre ore che io mi tro