VI. MICHAEL CAPISCE IL PERCHÉDopo la visita in Green Street, Michael mosse bighellonando giù lungo Piccadilly, e, obbedendo a quell’impulso che spinge gli uomini a ricercare i luoghi e le cose che pur sanno esser fonti di afflizione, si diresse verso Cork Street, e si fermò per un momento all’imbocco della stradina in cui abitava Wilfrid. “No”, pensò finalmente, “ci son dieci probabilità contro una che non sia in casa; e venti contro una che il mio slancio sia accolto in malo modo!”. Ma mentre risaliva lento verso Bond Street, una piccola signora esile, che usciva dalla stradetta leggendo, s’urtò contro di lui. «Perché non guardate dove mettete i piedi? Oh! Voi! Non siete il giovanotto che ha sposato Fleur Forsyte? Sono sua cugina June. Mi par di averla vista proprio adesso». Mosse in a