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LIAM
Vedere Jill con indosso la camicia di Porter mi aveva fatto esitare sulla porta della cucina. Quell’indumento di flanella era il segno palese che Porter le avesse tolto l’uniforme da infermiera. Quello, unito ai suoi capelli scompigliati e alle guance rosse, era la prova che era stata scopata e pure bene. La sensazione che avevo provato nel petto non era stata gelosia, ma qualcosa di completamente diverso.
Paura.
Se Jill poteva venire soddisfatta così bene da Porter, perchè aveva bisogno di me?
Sensazioni irrazionali, lo sapevo, ma persistevano. Perfino dopo un weekend in cui ci eravamo conosciuti ancora meglio, dentro e fuori dal letto. Il venerdì sera, dopo che ce l’eravamo fatta per un paio di ore, lei aveva dormito nel letto di Porter, avvolta tra le sue braccia mentre io
