Rassegnata, si incamminò verso l’uscita, con la testa bassa, come se si fosse estraniata completamente dal mondo esterno. Ma, all’improvviso, sentì sulla sua mano destra una presa forte e decisa che gliela afferrava. Accadde tutto in una frazione di secondo: si girò confusa e si perse dentro due occhi verdi come smeraldi su di un viso così virile e forse… conosciuto? Ma non ebbe il tempo di pensare, perché il ragazzo che “indossava” quegli occhi la attirò a sé in un abbraccio con la mano sinistra mentre con la destra le afferrò il capo insinuando per bene le dita tra i suoi lunghi e mossi capelli. Avvicinò il viso al suo e la baciò. Stella non riusciva neppure a pensare, non ne ebbe il tempo. Forse stava sognando. Quel tipo, oltretutto, ci andò giù pesante, perché il bacio da stampo dive