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Si avvicinò velocemente al guardaroba ed entrò in fretta e furia sotto gli occhi attoniti della ragazza addetta, recuperò sia la borsa che la finta pelliccia di Stella. Salutò comunque garbato e uscì fuori. Si fermò solo un attimo sui gradini più alti per vedere se riusciva a scorgerla: la vide correre verso la pineta. Allora, scese i gradini a due a due e le corse dietro: certo che per avere quei tacchi correva veloce, non osava immaginare se se li fosse tolti! Per fortuna era allenato e piuttosto veloce anche lui, riuscì quasi a raggiungerla non appena si addentrò nella pineta. La chiamò.
«Stella, fermati, per favore!» Stella si sentì chiamare e si fermò di colpo. Era ormai abbastanza lontana perché potesse essere trovata da Alessio che di certo non era un patito della corsa. Ma no
