8 NORTH Mi lasciai cadere sul letto e fissai il soffitto. Forse era stato il whiskey a tirarmi fuori quei segreti. Forse era stato l’orgasmo nella stanza del telefono. Riuscivo ancora a sentirmi pulsare dove Jed mi era stato dentro. Indolenzita dall’essermi fatta prendere così forte, così scrupolosamente. Le emozioni che mi bombardavano erano troppe. Sesso fantastico. Sesso in cui c’era stato un verro legame, che era stato troppo eccitante, troppo intenso al punto da farmi perdere la testa. Avevo urlato quando ero venuta. Grazie al cielo per la costruzione robusta e vintage di quella casa. Era stato il sesso migliore della mia vita, con un uomo che mi faceva impazzire. Era prepotente quanto me. Peggio, perché lui l’aveva vinta. Non era l’unico motivo per cui volessi saltargli addosso e