10. Ma come potevo dirlo a Jayde? Aveva quindici anni, non meritava ancora un po’ di speranza? In realtà per qualche giorno non la vidi proprio. La incrociai nei corridoi del palazzo e mi disse “Scusa, ho da fare. Poi parliamo”. Chissà a quale progetto si stava dedicando. Qualunque cosa fosse, sembrava assorbirla completamente. Io passai le mattinate a percorrere i canali di Lagoon con un semplice barchino, cercando di capire quanti serpenti marini ormai li infestassero. Eravamo invasi, e non mancava molto al momento di deposizione delle uova. Alcuni pomeriggi li passavo cacciando, visto che non avevo nessuna intenzione di accompagnare Argent nei suoi giri. Con lui ci passavo le notti. Non aveva più detto una parola su Theda, ma un paio di giorni dopo il nostro “chiarimento” sull’isola