IV. Quello che temono i Forsyte
Fremendo per la disfatta delle sue speranze, sentendo ancora l’astuccio di marocchino verde, piatto contro il suo cuore, Soames rivolgeva dentro di sé pensieri amari come la morte. Una tela di ragno! Camminava in fretta, senza vedere nulla nel chiarore della luna, e meditava intanto sulla scena recente, sul ricordo di lei tutta rigida nel suo abbraccio.
E più meditava, e più si sentiva certo che lei doveva avere un amante — altrimenti quelle sue parole: «Vorrei piuttosto morire!» sarebbero state ridicole. Anche se non lo aveva mai amato, non aveva mai fatto storie, finché Bosinney non era comparso sulla scena. No: lei era di nuovo innamorata, altrimenti non avrebbe risposto in modo così melodrammatico alla sua proposta, perfettamente ragionevole, sotto tut
