III. In viaggio con Swithin Due versi di una canzone che si trovano in un vecchio e famoso libro di scuola, recitano: “Sul suo vestito blu, come brillano i bottoni trallalà! Come un uccellino gorgheggia e canta”. Non si può dire se Swithin cantasse proprio come un uccello, ma si sentiva così di buonumore da provare quasi a gorgheggiare, quando uscì da Hyde Park Mansions e contemplò i cavalli che erano stati preparati per lui. Il pomeriggio aveva la bellezza tersa di una giornata di giugno. Swithin, per assomigliare ancora di più al personaggio della vecchia canzone, aveva indossato un cappotto corto blu e, dopo aver fatto scendere Adolf tre volte, per assicurarsi che non ci fosse nel vento il minimo sospetto d'est, aveva rinunciato al soprabito. Il cappotto era così bene attillato attor