Capitolo XIIL’aquilone
La mattina successiva la luce del giorno mostrò il vero pericolo che incombeva sull’Inghilterra orientale. Da ognuna delle regioni limitrofe giunsero rapporti riguardanti l’enorme migrazione di volatili. Gli esperti inviavano – in autonomia o per conto di società scientifiche, attraverso amministrazioni locali o organizzazioni imperiali – rapporti sulla situazione e possibili rimedi. Come era lecito attendersi, quest’ultimi si rivelarono per la maggior parte inutili. Si trattava per lo più di richieste più o meno mascherate a favore di interessi personali oppure sciocchezze da persone in cerca di notorietà su base quasi scientifica. Le vittime provarono di non essere il branco di sciocchi che molti credevano, mostrando indifferenza verso i comunicati da cui venivano
