Faceva un freddo pungente. Tratto tratto ritirava un remo e lo deponeva per prenderne uno nuovo, mentre i corrispondenti facevano saltare il ghiaccio che si era incrostato sulla pala del remo deposto. Dove giungevano gli spruzzi, si formavano istantaneamente dei ghiaccioli, e l’antenna inclinata della vela di bompresso ne fu rapidamente frangiata. L’Alma avanzava con violento sforzo, martellando con i remi le grosse onde, finché le sconnessure del fondo cominciarono a fendersi. Ma invece di arrendersi i corrispondenti continuavano a far saltare il ghiaccio gettandolo fuori bordo. Non c’era respiro. La pazza corsa con l’inverno era cominciata e le barche si precipitavano avanti in disperata processione.
«N… n… non possiamo attraccare… per veder di salvare le nostre anime?» diceva uno dei c
