2. Alla stazione venne a prenderci una carrozza dalla tenuta, che era poco distante da Guildford. Il conducente aveva un’espressione così sulle spine che a prima vista non riuscii a interpretarla. Ma il motivo del suo disagio si chiarì da solo poco dopo, quando Louis gli chiese, lì, in mezzo alla strada: «Allora?». Quello scosse appena la testa. «Dovrebbe parlare con il dottore, signore». Louis lo scrutò in silenzio per qualche secondo. Il conducente sudava, non solo per il caldo d’agosto, e sembrava sempre più agghiacciato. Era chiarissimo che pensava: “Perché devo essere proprio io a dirgli che è morta?”. Posai una mano sul braccio di Louis, cercando di mettere nelle mie parole tutto il tatto possibile. «Posso tornare indietro con il primo treno». Lui mi lanciò uno sguardo smarrito.