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EMMA
La cavalcata da Travis Point fino al ranch degli uomini durò diverse ore. Non ero sicura dell’effettiva durata, ma mi sembrò interminabile. Avevo male... lì, per via della sculacciata, ma anche dentro di me dove una volta c’era stata la mia verginità. Mi avevano permesso di riabbottonarmi la parte frontale dell’abito così da sembrare una donna modesta e contegnosa all’autista e ai passanti, sebbene io conoscessi la verità.
Kane aveva insistito affinché cavalcassi in braccio a lui dal momento che si sarebbe andati solamente a cavallo da Travis Point in poi. Io inizialmente avevo protestato, ma lui mi aveva sistemata di traverso sulle sue cosce muscolose e non era stato poi così fastidioso. Mi aveva tenuta stretta tra le sue braccia, con i movimenti dell’animale che mi cullavano.
