3. Intorno alle nove si rinfilarono i vestiti, ancora mezzi umidi, e si sdraiarono sull’ammasso di felci che doveva fungere da letto. Beth alimentò il fuoco per bene, anche se sapeva che difficilmente sarebbe durato fino all’alba. «Ma perché dovrà fare così freddo?» si lamentò Myers. «Per punirci dei tuoi peccati» ironizzò l’altra. «Preferisco la prigione, grazie tante. Avanti, procediamo con il piano di imbozzolamento. Da che lato vuoi stare?». «Se per te fa niente preferirei con la schiena verso il fuoco». «Per me è okay. Questa notte mettiamoci a cucchiaio però». Beth rise. «Ormai ci stiamo facendo tutto il kamasutra» disse, mentre lui si sdraiava su un fianco davanti a lei. Gli circondò la vita con un braccio, incastrando le gambe dietro alle sue gambe. Lui sbuffò. «Se continua