Capitolo XIII-2

2455 Words

– Forse ci siamo sbagliati. D’altronde in questi giorni abbiamo visto fin troppe cose che non sono quello che sembrano – disse Gianluca battendo in apparente ritirata. Il padre di Simona aggrottò le sopracciglia come se le parole dello speleologo avessero incrinato qualcosa nel muro invalicabile che aveva eretto fra lui e noi. – Quali cose? – chiese brusco, tenendo a freno un impeto d’ira. – Quelle cose che si vedono qui in albergo. Le stesse che lo abitano da tanto tempo – gli rispose Gianluca, sapendo di potergli parlare in modo esplicito senza essere scambiato per pazzo. – Voi siete gente di città, venite da fuori. Certe cose vanno lasciate stare – ci ammonì Silvio, avvampando come una brace soltanto in apparenza spenta e ora pronta a divorare la legna nuova posta nel camino. – Non

Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD