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HANNAH
Era bravo. Davvero bravo, a leccarmi il clitoride con una precisione spietata. Con le mie dita intrecciate tra i suoi capelli, venni così forse che non riuscii a vedere né sentire altro che il mio piacere.
Quando finalmente aprii gli occhi, mi ritrovai a guardare il sorriso straordinariamente compiaciuto di Cole sottosopra. Sollevai la testa e vidi Declan che sogghignava e utilizzava il dorso della mano per ripulirsi la bocca. Per togliersi la mia eccitazione dalla faccia. Cominciai a cercare di alzarmi ed entrambi gli uomini si sporsero per aiutarmi. Con una manovra goffa, feci per tirarmi su le mutandine che mi penzolavano da una caviglia, ma Declan me le strappò di mano, me le tirò via dalle gambe e se le infilò nel taschino della camicia.
Spalancai la bocca, quando mi resi
