3. Su una cosa Frank aveva ragione da vendere. Quello che interessava a Brielle era lui, non Mark. E che Mark non le interessasse era un bene, perché in caso contrario non avrebbe avuto il coraggio di rivederlo, dopo quella notte. Era stato folle. Folle e molto, molto, molto erotico. Farsi sbattere così, da una persona a stento incontrata una volta, era una delle esperienze più eccitanti che Brielle avesse mai fatto in vita sua. Che di lui non le importasse nulla aiutava, perché non le importava nulla neanche di quello che pensava di lei. Nel primo pomeriggio andò a bussare alla cabina di Frank, che era sul ponte più alto, con addosso giusto il costume da bagno e una sopraveste leggera. Fu Mark ad aprire la porta. «Ehm, ciao» disse lei, arrossendo. Okay, quindi forse un po’ di imba