CAPITOLO DICIASSETTE Tano stava in piedi sulla poppa della nave intento a guardare verso Delo, come se facendo così avesse potuto riportare Ceres al suo fianco. Avrebbe voluto poterlo fare. Ovviamente se in qualche modo ci fosse riuscito, questo non avrebbe risolto nulla tra di loro. Non avrebbe cambiato il fatto che lui era andato a Delo per salvare Stefania. Che l’aveva sposata prima di tutto. Che l’aveva amata. La realtà di questo pesava sul cuore di Tano come una pietra. Ogni spinta di remi sembrava andargli a sbattere contro, sia perché lo portava sempre più lontano da Ceres e sia perché sembrava come un promemoria di come le cose erano andate a pezzi tra loro. “Sei stato lì avvilito per quasi tutto il tempo da quando abbiamo salpato,” disse una voce. “Il che va bene, ma fare l’av