Capitolo quattordicesimo La mattina del giorno dopo Gunther uscì di casa quando Albert dormiva ancora. Avevano passato la serata al Bodega, poi il francese se ne era andato per i fatti suoi. “Vado a trovare una mia vecchia conoscenza. Se vuoi organizzo una cosa con un’altra sua amica davvero niente male,” aveva proposto a Gunther, ma il tedesco aveva declinato l’invito. Non era in vena di fare festa. Era rimasto fino alle tre del mattino al Bodega. Aveva chiuso e poi era rincasato. Albert era rientrato poco dopo. Come minimo avrebbe dormito fino alle prime ore del pomeriggio. Gunther invece aveva preso l’abitudine di dormire poche ore, e se accusava stanchezza, la “rimandava” a quando avrebbe potuto riposarsi. Era questione di mentalità e di assuefazione. Raggiunse via Vincenzo Monti, s