Moll Flanders-28

2011 Words

Io ero agitata come si può credere, e lui anche. Non riuscivo a immaginare la ragione di ciò, e incominciai a chiedermi fra me se dovevo esserne lieta o addolorata; ma il mio affetto prevalse su tutto il resto, e mi fu impossibile nascondere la mia gioia, troppo grande per poterla esprimere con i sorrisi, tanto che scoppiai in lacrime. Lui era appena entrato nella stanza che mi prese fra le braccia, tenendomi stretta, quasi togliendomi il respiro coi baci, ma non disse una parola. Alla fine incominciai io. «Mio caro,» dissi, «come hai potuto abbandonarmi?» al che lui non rispose, perchè non riusciva a parlare. Passato il momento dell'estasi per tutti e due, lui mi disse che aveva fatto quindici miglia ma non era stato capace di proseguire senza tornare a vedermi, per darmi ancora un salut

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