I cani forse, i gatti o i pesci, potevano aspirare a una vita felice, non un essere umano cosciente della propria – imminente Peter, imminente – fine. Arrivò presto alla conclusione che lui avrebbe potuto godere di qualche momento di armonia interiore, non certo di felicità, solo in un ambiente appositamente studiato per crearvi il silenzio perfetto, totale – la pace Peter, la pace del Silenzio. Tale condizione avrebbe potuto crearsi solo nel vuoto assoluto, dove le onde sonore non possono trasmettersi, ma l’uomo non può sopravvivere. Il silenzio in termini fisici, inteso come assenza assoluta di onde sonore ed elettromagnetiche non poteva esistere. Non poteva. Per far sì che questa condizione si verificasse, occorreva che niente nell’universo emettesse radiazioni di qualunque genere.