«Ed io v’assicuro, Mr. Weston, che io non dubito che la mia opinione sarà decisamente in suo favore. Ho sentito tante lodi di Mr. Frank Churchill. Al tempo stesso è giusto osservare che io sono di coloro che sempre giudicano da sé, e non sono affatto implicitamente guidati dagli altri. Vi avverto che come trovo vostro figlio, così lo giudicherò. Non sono un’adulatrice.» Mr. Weston rifletteva. «Spero,» disse dopo un po’, «di non essere stato severo con la povera Mrs. Churchill. Se è malata mi dispiacerebbe d’essere ingiusto con lei; ma ci sono dei tratti del suo carattere che mi rendono difficile parlare di lei con l’indulgenza che desidererei. Non potete ignorare, Mrs. Elton, il mio legame con quella famiglia, né il trattamento che mi è stato fatto; e, sia detto tra noi, tutta la colpa è