CAPITOLO DIECI

795 Words

CAPITOLO DIECI Gridando, Tano tirava disperatamente la spada incastrata nel cranio del volverione, ma per quanto fieramente ci provasse, la lama non si spostava di un millimetro. Sentendo i passi del combattente che si avvicinava, Tano si guardò alle spalle e vide che il nemico era a meno di dieci metri di distanza da lui. La sua vita dipendeva dal riuscire ad estrarre la spada, dato che un guerriero disarmato era un guerriero morto, lo sapeva bene. Inquieto guardò Ceres, ma sapeva che c’erano già tre armi sul campo e se lei gliene avesse lanciata un’altra sarebbe stata punita. Lei alzò un palmo verso di lui e quando udì il sibilo della lama dell’avversario che calava verso di lui, la spada di Tano uscì come tirata da una forza misteriosa. Scioccato dall’accaduto, ma senza il tempo per

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