Ma Rachel? Lei non aveva ceduto di fronte al nostro minuziosissimo esame, di fronte alla nostra condanna del suo sistema giudiziario, nemmeno di fronte a quel cazzo di dottore. Aveva la spina dorsale forte come l’acciaio dello Sciame. Mi arrivava alle spalle, ma aveva delle curve piene e generose che erano perfette per le mie grandi mani. Avevo incontrato Jessica, la compagna terrestre del Principe Nial, e conoscevo le caratteristiche fisiche delle donna della terra. Non mi sorprendeva che il loro colorito fosse drasticamente diverso dal mio. Ma, tuttavia, a sorprendermi era l’attrazione che provavo. Istantanea. Intensa. Potentissima, cazzo. Pensavo che l’avrei trovata attraente. Scopabile. Ma non ero pronto a sentire questa… disperazione. Volevo baciarla, toccarla, assaporarla, scoparl