Le sbarre tra di noi, gli umani che dovevano ostacolarci, l’orgoglio testardo che la nostra compagna brandiva come uno scudo – niente di tutto ciò avrebbe potuto tenerci lontani da lei. Apparentemente, aveva pensato Maxim la stessa cosa. Aveva avvolto le mani attorno alle sbarre e le aveva allargate. Io mi ero adoperato subito per aiutarlo, non vedendo l’ora di poter raggiungere la nostra donna. Le sbarre non potevano nulla di fronte alla nostra di cyborg. Per una volta tanto gli impianti dello Sciame si erano rivelati utili. I guerrieri Prillon erano famosi per la loro forza fisica, ma grazie ai miglioramenti che lo Sciame ci aveva innestato in tutti i gruppi muscolari, eravamo dei mostri, più forti persino di un guerriero Atlan in modalità bestiale. Le sue mani tremanti furono l’unica