CAPITOLO 3 Morian rimase fra le ombre con le mani strette a pugno premute contro le labbra. Aveva il cuore spezzato per quella fragile femmina umana. Aveva avvertito l’istante in cui la giovane era entrata nel suo rifugio. Le piante reagivano in modo diverso ai cambiamenti nell’ambiente. Quello era il luogo in cui Morian si ritirava quando solitudine e dolore la afferravano. Lavorare con le piante e il suolo le dava un senso di pace quando ne aveva bisogno. Le mancava il suo compagno. Sebbene non fosse stato il suo vero compagno, lei lo aveva amato e piangeva ancora la sua scomparsa. All’inizio, aveva pensato di raggiungerlo nella morte, perché era così che si usava fra i veri compagni di quel mondo, ma qualcosa le aveva detto che non era ancora giunta la sua ora. Quando suo figlio magg