7. Grant iniziò a essere preoccupato non appena il giubbottino rosso di Delyse scomparve dietro la prima fila di villette. L’uccello gli si ammosciò del tutto e le mani gli si fecero fredde. Prese la radio e iniziò a trasmettere. Voleva lasciare sgombra la linea del cellulare, per sicurezza. «Donna di venticinque anni, meticcia, giacca rossa, capelli afro. W5 confermami il suo passaggio appena la avvisti. È sulla 3rd Green Road, diretta verso il Blocco D». W5 stava portando a spasso un cane. Un cane sbagliato, perché da quelle parti c’erano pochi lupi, ma era già tanto che fosse riuscito a farsene prestare uno dall’unità cinofila. Passò qualche minuto. Grant cercò di non pensare che Delyse fosse stata affiancata da un SUV sfuggito alla loro sorveglianza e caricata a bordo con la forza