Capitolo 5

2288 Words
Pov's Melissa "Pronta piccola? Hai preso tutte le valigie?" chiede Simon guardandomi "Si, ho preso tutto" dico sorridendo "Allora vado a mettere le valigie in macchina" dice lui iniziando a prendere alcune valigie "Vengo ad aiutarti figliolo" dice zio Caleb, uscendo dalla cucina e viene a prendere il resto delle valigie "Ciao Melissa!" dice zia Jessica non appenauscita dalla porta della cucina e mi viene incontro "Ciao zia" dico sorridendole mentre vado ad abbracciarla "Buon viaggio, tesoro. E state attenti, mi raccomando!" dice zia guardandomi "Tranquilla, non preoccuparti" le dico sorridendole "Va bene, poi chiamami appena arrivi e fammi sapere come va" mi dice guardandomi mentre mi accompagna fuori fino alla macchina "Certo, tranquilla zia" le dico ridacchiando "Ehi, piccolina! Dove credi di andare senza nemmeno fare colazione?" dice Olga correndo verso di me con dei contenitori in mano "Piano Olga o rischi di cadere!" le dico andando verso di lei "Oh tranquilla! Non cado mai. Tieni, ecco a te la colazione!" dice lei ridendo per poi passarmi i contenitori "Non dovevi Olga, ci saremmo fermati in un autogrill per fare colazione" dice Simon avvicinandosi "E tu! Volevi far mangiare quella porcheria alla mia piccolina?!" chiede Olga guardando male Simon ed io non riesco a trattenermi così scoppio a ridere "Grazie mille Olga, sei la migliore" le dico ringraziandola e lei mi sorride soddisfatta "Di nulla, bambina mia. Ho preparato la tua colazione preferita!" dice Olga "Ed a me, scusa!?" chiede Simon guardandola a bocca aperta "C'è anche per te, la colazione, tranquillo. Anche se per la risposta che mi hai dato dell'autogrill, dovrei far mangiare tutto a Melissa!" dice lei facendomi l'occhiolino ed io ridacchio "Ma come?! Eddai Olga! Non puoi farmi questo!" dice Simon sull'orlo di una crisi isterica, scoppio a ridere. Mai toccargli il cibo o diventa così "Tranquillo, la tua colazione non la tocco!" dico continuando a ridere e lui sospira "Menomale! Grazie amore! Sei la mia salvezza" dice lui "Buon viaggio ragazzi, io devo tornare in cucina" dice Olga abbracciandoci "Ciao, Olga. A presto!" le dico ricambiando l'abbraccio "Ciao, Olga" dice Simon e si avvicina di nuovo alla macchina "A presto ragazzi, credo sia ora che partiate" dice Olga mentre si avvia verso il portone del castello "Si ha ragione, Olga" sento dire a Simon mentre mi avvicino a lui "Si, andiamo. Ciao zia, ciao zio" dico andandoli a salutare "Ciao piccolina, tienici aggiornati mi raccomando è se serve aiuto non esitare a chiedere" dice zio Caleb abbracciandomi "Certo, tranquilli. Ci sentiamo appena arriviamo" gli dico abbracciando zia "Tienila d'occhio, mi raccomando è difendila sempre" dice zia Jessica verso Simon "Ovvio, tranquilla mamma!" dice lui sorridendogli ed alla fine, a malincuore saliamo in macchina "Si parte" dice Simon mentre aziona il motore della macchina ed io allaccio la cintura "Si parte" dico sospirando mentre guardo fuori dal finestrino "Ma Bea? Come mai non è venuta a salutarci?" chiede dopo poco Simon "E' un demone l'hai scordato? Può apparire dove vuole e quando vuole, come Lucifero!" gli dico ridacchiando "Ah già! Hai ragione! A volte lo dimentico" dice imbarazzato "Tranquillo Amore" gli dico sorridendo "Tra poco ci fermiamo, va bene? Così facciamo colazione" mi chiede Simon "Si, va bene" dico annuendo e lo vedo sorridere "Ah, quasi mi dimenticavo! Ho promesso ai piccoli che gli avrei portato tanti regali ma non ho avuto tempo in questi giorni per prendergli qualcosa. Possiamo passare in città prima che arriviamo al branco? Così gli compro i regali" gli dico guardandolo con gli occhi da cucciola "Certo, bimba. Non ci sono problemi" dice Simon ed io sorrido per poi lasciargli un bacio sulla guancia "Meli tutto bene?" mi chiede Eva, la mia lupa, mentalmente "Si, tranquilla Eva" le dico mentalmente "Sicura? Sento la tua ansia e non sono l'unica" mi dice ed io mi giro verso Simon "Esatto! Anche Simon ed il suo lupo sentono la tua ansia e paura" riprende a dire Eva "E' vero! Nonostante Simon non mi ha ancora marchiata, riesce a sentire i miei pensieri ed a percepire i miei sentimenti" dico sospirando e sento Simon, che prova ad avere una conversazione con me tramite il legame mentale, chiudo la conversazione con la mia lupa e lo lascio entrare nella mia mente "Piccola tutto bene? Ti ho sentita sospirare" mi chiede "Si tranquillo. Solo un po' d'ansia" gli dico "Andrà bene, piccola mia. E poi io ti sarò vicino" mi dice lui mentre mi prende dolcemente la mano e fa intrecciare le nostre dita "Grazie Amore" gli dico ad alta voce e Poggio la testa sulla sua spalla "Momento sbagliato per farmi le coccole bimba, non stai scomoda?" mi chiede ridacchiando mentre continua a guidare senza lasciarmi la mano. "Un po' è scomodo però in questi giorni siamo stati impegnati ed abbiamo passato poco tempo insieme, se tralasciamo la serata dell'altro giorno" gli dico sorridendo "Hai ragione, dai recupereremo a casa dei tuoi" mi dice baciandomi la testa "Si. . . dai ti lascio guidare" gli dico mentre torno a sedermi composta e prendo il mio telefono "Oddio! Mi ha chiamata mamma, un'ora fa!" dico iniziando già a digitare il suo numero "Chiamala" mi dice Simon ed io annuisco mentre avvio la chiamata e metto il vivavoce. INIZIO CHIAMATA "Pronto, Melissa?" chiede mamma "Ehi mamma, scusa se non ti ho risposto prima ma avevo il telefono nella borsa. Solo ora l'ho preso in mano" le dico dispiaciuta "Tranquilla bambina mia. Siete partiti? Tutto bene per ora?" mi chiede e Simon ridacchia per l'apprensione di mamma che è uguale a quella di sua mamma! "Si mamma, tutto bene e siamo partiti già da un'ora. Per il pomeriggio dovremmo essere lì" le dico sospirando mentre penso alle ore che ci attendono ancora in macchina "Come mai così tardi?" mi chiede un po' confusa "Ci fermiamo in città per il pranzo, dato che devo andare al centro commerciale per comprare i regali ai piccoli" le dico ridacchiando mentre immagino già le faccine dei piccolini mentre scartano i regali "Ah, va bene. Menomale che me l'hai detto altrimenti cucinavamo anche per voi" dice mamma "No, non serve mamma. Ci vediamo direttamente il pomeriggio" le dico "Per cena ci siete, invece?" chiede ed io mi giro verso Simon per guardarlo "Si zia, tranquilla. Non abbiamo programmi per il resto della giornata" le dice lui "Va bene, a più tardi allora!" dice mamma e riattacca la chiamata FINE CHIAMATA Posso il telefono è prendo il PC "Anche oggi devi lavorare?" mi chiede Simon mentre apro ed accendo il computer portatile "Devo leggere e rispondere ad alcune nuove email è devo vedere entro quando consegnare dei contenuti che ho già registrato ma non ho avuto il tempo di inviarglielo prima" gli dico e lui annuisce "Questa settimana però cerca di non lavorare anzi volevo chiederti se per caso avessi bisogno di qualcuno che ti aiuta?" chiede Simon "Ne vuoi parlare ora? Che ne dici se ci pensiamo stasera? Anche perché volevo chiederti una cosa" gli dico mentre rispondo alle e-mail "Va bene piccola, ti lascio lavorare allora" mi dice ed io lo ringrazio. . . "Bimba? Sveglia, siamo arrivati in città!" sento dire da Simon mentre mi scuote leggermente per il braccio "Mmmm" dico cercando di ritornare al mio amato sonno "Sveglia, è quasi ora di pranzo e poi non dovevi comprare dei regali ai nipotini?" mi chiede lui ed alla fine contro voglia apro gli occhi "Ben svegliata Amore" dice lui sorridendo "Quanto tempo ho dormito?" gli chiedo stira chiamami, per quanto mi è possibile in macchina "Un'oretta e mezza quasi due" dice ed io lo guardo a bocca aperta "Scherzi?" gli chiedo incredula "No Amore, sono serio. Ci siamo fermati quando tu hai smesso di rispondere alle email, abbiamo fatto merenda e poi siamo ripartiti. Tu non appena sei salita in macchina ti sei addormentata" mi dice mentre guida "Potevi svegliarmi Amore, hai fatto quasi tutto il viaggio da solo" gli dico dispiaciuta ma Simon scuote la testa sorridendo "Non è vero, c'era la tua presenza quando dormivi e non ti ho svegliata perché è bellissimo vederti dormire così tranquillamente" dice Simon e non posso fare altro se non sorridergli e prendergli la mano "Grazie ed hai ragione, mi ci vuoleva quel sonnellino " gli dico riconoscente e lui mi bacia la mano "Hai ancora problemi col sonno vero?" mi chiede ed io annuisco "Si, soprattutto quando dormiamo separati. Ma spesso anche quando ci sei, non dormo tranquillamente" ammetto "Lo so, sento i tuoi pensieri, quando siamo separati. Nemmeno la Melissa ti fa più effetto purtroppo" dice dispiaciuto "Tranquillo Amore, domani chiederò consiglio al medico del branco" gli dico sospirando e nel mentre Simon parcheggia la macchina davanti al centro commerciale "Andiamo a mangiare su" mi dice mentre spegne il motore della macchina ed apre la portiera, apro anche io la mia ed esco "Finalmente si cammina, ho le gambe addolenzite!" dice Simon ed io ridacchio "Andiamo dai" gli dico avvicinandomi a lui che subito mi cinge la vita con il suo braccio "Dove andiamo a mangiare?" chiedo a Simon una volta entrati nel centro commerciale "Non lo so, amore. Tu dove vuoi andare?" mi chiede ed io lo guardo "Che ne dici se andiamo a mangiare al Mc?" gli chiedo e lo vedo annuire felice "Si! Andiamo di corsa! E' un botto che non mangiamo lì!" mi dice guardandomi con gli occhi a cuore mentre mi prende per mano ed inizia a trascinarmi fino al Mcdonald's "Piano Amore o mi stacchi il braccio!" gli dico ridendo mentre cerco di tenere il suo passo "Scusa piccolina, colpa della fame!" dice Simon rallentando il passo è dopo pochi minuti arriviamo difronte al fast food, entriamo e ci avviciniamo allo schermo per ordinare "Che cosa vuoi, piccola?" mi domanda Simon ed io lo guardo un'attimo mentre penso a cosa prendere "Allora Gran Crispy McBacon menù con le Ricche Cheese e Bacon, Coca-Cola zero. Tu che prendi, invece?" chiedo a lui una volta che finisco di dirgli il mio panino "Io prendo il My selection BBQ menù con le Ricche Cheese e Bacon e come bibita prendo una Coca-Cola classica. Prendiamo anche le sfiziosità, il dolce e le salse vero?" mi chiede Simon girandosi verso di me con il viso che supplicava così annuisco "Si, per una volta non ci farà male tutto questo cibo!" gli rispondo sorridendo "Bene! Dimmi cosa vuoi su!" mi dice ridendo ed io arrossisco leggermente per l'imbarazzo, sembra che non mangiamo da anni ahahah "Allora. . . che ne dici se prendiamo due confezioni da nove di Chicken Mc Nuggets, tre confezioni di pepite con Asiago DOP e Speck alto Adige IGP dato che ogni confezione ne contiene quattro e tre confezioni di panzerotti pomodoro e mozzarella?" gli domando non sapendo se è d'accordo ma lo vedo che seleziona tutto ciò che gli ho appena detto "Ottimo, ore le salse su" dice ed io annuisco mentre aspetto che va nella sezione salse "Allora. . . due caschetti e di maionese, due salse agrodolce, una salsa barbecue e due ketchup!?" dico e lui esegue annuendo "Ok, ora il dolce piccola poi non so se aggiungere altro" dice Simon ed io lo guardo "Abbiamo preso tutta questa roba, che altro vuoi prendere?" gli domando ridendo mentre lui va nella sezione dolce "Vediamo i dolci che è meglio!" riprendo a dire non ricevendo una sua risposta e lo vedo subito annuire "Prendiamo un McFlurry bounty, pancake con sciroppo per te mentre io prendo un McFlurry stickers e due McCrunchy Bread con Nutella, uno ciascuno" dice Simon questa volta è confermiamo l'ordine "Ottimo! Andiamo a pagare ora, su!" dico mentre ci avviamo verso la cassa. Paghiamo e ci andiamo a sedere "Prima che torniamo in macchina, per riprendere il viaggio, prendiamo dei dolci, mi raccomando!" dice ed io annuisco "Va bene, però prima facciamo shopping!" dico sorridendo mentre noto una cameriera che si dirige verso di noi con i vassoi pieni di cibo "Ecco a voi, ragazzi. Buon pranzo!" dice la cameriera "Grazie mille!" dico mentre Simon inizia a dividere le cose "Buon appetito, piccola" mi dice "Buon appetito, Amore" dico ed iniziamo a pranzare. . . "Bene, ora si che sono sazio" dice Simon dopo aver finito di pranzare "Eh! Ci credo, abbiamo mangiato tantissimo!" gli dico alzandomi per andare a buttare i cartoni nella spazzatura "Ora andiamo al negozio di giocattoli su!" dice lui alzandosi ed io lo raggiungo "Si, andiamo" dico e ci dirigiamo verso l'uscita del Mc "Quanti regali volevi prendere per ognuno?" mi domanda Simon mentre camminiamo verso il negozio di giocattoli "Duo o tre ciascuno. Però dipende anche da ciò che trovo" gli dico "E' troppo se gli compro un regalo anche io?" dice lui guardandomi un po' in imbarazzo "Non sei obbligato a spendere tutti questi soldi Amore! Hai già speso molto al Mc e in più hai detto che vuoi prendere anche i dolci!" dico guardandolo dolcemente "Lo faccio volentieri e poi posso permettermelo" dice lui sorridendo e fiero di se "Va bene amore, ma sai che non serve" dico abbracciandolo "Andiamo su, che si sta facendo tardi" dice Simon ed entriamo nel negozio "Da chi iniziamo?" chiede mentre prende un carrello "Iniziamo da Celeste, avevo pensato di prenderle un peluche Trudi a forma di lupo" dico a Simon e ci dirigiamo verso il reparto peluche e fortunatamente lo trovo subito "Eccolo" dico esultando mentre glielo mostro "Uno è andato, poi?" mi chiede mentre mette il peluche nel carrello "Allora vediamo. . . Michele, Iris e Luna" dico "Cosa vuoi prendergli?" mi domanda Simon "Ai gemelli pensavo di prendergli due regali separati, ma non so ancora cosa. . . mentre a Luna pensavo una Barbie." gli rispondo "Mettiamoci all'opera allora" . . .

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