Capitolo Quindici Jonah era seduto nella stazione di polizia ed era parecchio spaventato. Di fianco a lui sedeva suo padre, più nervoso di quanto l’avesse mai visto; dall’altro lato si trovava l’avvocato che avevano appena assunto. Di fronte a loro, nella piccola e ben illuminata stanza per gli interrogatori, stavano cinque poliziotti. Dietro a questi ve ne erano altri cinque, in piedi, tutti agitati e in movimento. Si trattava della notizia più scottante della giornata. Non solo un cantante di fama mondiale era stato assassinato, proprio durante il suo spettacolo, proprio a Carnegie Hall; non solo era stato uccio in modo sospetto, ma le cose erano anche riuscite a peggiorare. Quando la polizia aveva seguito l’unico indizio che aveva, andando a visitare l’appartamento della sospetta assa