Nell’ultima parte della cena erano riusciti a conversare del più e del meno da buoni conoscenti e continuarono a farlo anche accanto alla macchina di lei. «Hai freddo» constatò dopo qualche minuto Artington, che dal canto suo si sentiva semi-assiderato. «Saliamo in macchina» disse lei. Si mise alla guida e partì, il riscaldamento al massimo. Malgrado lo scopo fosse quello di continuare a chiacchierare al caldo, dopo pochi minuti nessuno dei due parlava più. Artington aveva appoggiato la testa sulla comoda imbottitura in pelle e sembrava essersi distaccato dal mondo, gli occhi semi-chiusi e le mani in grembo. Alexandra guidò lentamente fino a casa sua, la macchina che teneva la strada grazie alle gomme da neve. Man mano che si allontanavano da Reston il paesaggio sembrava farsi da cartol