«Resterai con me?» gli chiese. Gilles non rispose e la baciò di nuovo. Le sue mani si posarono sulla vita di lei, accarezzandola. «Vieni, andiamo a dormire» le disse, portandola verso il letto. Le sfilò il vestito, mentre lei gli slacciava la camicia. Si liberarono delle scarpe e Gilles si tolse anche i pantaloni. Jean, nuda, si strinse a lui. Gilles la portò sotto alle coperte con sé e la abbracciò di nuovo. «Mi sei mancata, perdigiorno. E sono stato preoccupato per te. Ora ce ne andiamo, così non dovrò più esserlo» le mormorò. Jean posò la testa sul suo petto. «Eludi le mie domande. In effetti, è un po’ il tuo marchio di fabbrica». Lui le baciò i capelli. «Vedi, alcune cose non cambiano» disse, in tono un po’ triste. La circondò con le proprie braccia. «Non so bene chi tu sia, ora